Cinema indipendente: i film da non perdere quest’anno

Fino ad ora, il 2024 è stato un anno decisamente ricco di film indipendenti che hanno riscosso un grandissimo successo sia in termini di incasso al botteghino, che per la critica internazionale.
Una stagione incredibilmente piena di pellicole che hanno spaziato praticamente in tutti i generi cinematografici nonostante i numerosi scioperi degli addetti ai lavori che hanno condizionato l’uscita nelle sale di alcuni film indie.
Ma quali sono alcune opere uscite e quest’anno e da non perdere per gli amanti del cinema indipendente?
Consideriamo le proposte più interessanti in questa guida!

La zona d’interesse

Il regista statunitense Jonathan Glazer ha portato sul grande schermo uno degli eventi storici che hanno maggiormente segnato l’umanità: l’Olocausto.
Portando al cinema la banalità del male e l’indifferenza con la quale si svolge la vita di un ufficiale nazista e della sua famiglia nei dintorni del campo di concentramento di Auschwitch nel pieno della Seconda Guerra Mondiale, il film è stato insignito di diversi premi al Festival di Cannes anche ha mancato quello più prestigioso, la Palma d’Oro.
Ad ogni modo, si tratta a mani basse di una delle sorprese del 2024, un autentico capolavoro indipendente sapientemente adattato dall’omonimo romanzo di successo di Martin Amis che ha saputo raccontare uno dei periodi più bui della storia da un punto di vista decisamente originale.

La terra promessa

Ludvig Kahlen è stato un militare di umilissime origini che, tornando dalla guerra, ha coltivato un sogno considerato da tutti un’impresa impossibile: riuscire a coltivare la brughiera dello Jutland danese, zona nota per l’aridità che la contraddistingue e per l’impossibilità che nascano piante a causa del clima estremo che domina l’area per praticamente tutto l’anno.
Tuttavia, l’ex militare danese è caparbio e non si lascia intimidire neanche dal signorotto della zona pronto a dichiarargli guerra semplicemente perché ha violato i confini di una terra amministrata dalla sua famiglia da generazioni.
Kahlen riuscirà a spuntarla e a arrivare al suo obiettivo insperato?
L’esito è in fondo ad uno dei film indipendenti rivelazione dell’anno, anch’esso adattato dal romanzo della scrittrice Ida Jessen che racconta uno degli avvenimenti più incredibili e interessanti degli ultimi 200 anni.
Nel ruolo di Ludvig Kahlen è eccezionalmente inserito il magnetico Mads Mikkelsen che riesce ad incollare lo spettatore allo schermo prima della risoluzione finale.
Assolutamente da non perdere!

Megalopolis

La prossima uscita nelle sale di Megalopolis, l’ultima fatica del regista pluripremiato Francis Ford Coppola presentata al Festival di Cannes, è sicuramente una delle più spasmodiche attese di quest’anno, complice la grande campagna marketing effettuata negli ultimi mesi per sponsorizzare la pellicola.
Il protagonista è Adam Driver che interpreta un architetto con un sogno piuttosto singolare: ridisegnare la Grande Mela dopo una catastrofe che ne ha decimato la popolazione.
L’incredibile cast formato da grandi nomi come Dustin Hoffman, Shia LeBeouf, Laurence Fishburne, Forest Whitaker e Jason Schwartzman, solo per citarne alcuni, non può che aggiungere ancor più valore ad uno dei film indipendenti poiché totalmente autofinanziato dallo stesso Coppola più attesi dell’anno!

The brutalist

Tra i film indipendenti da non perdere quest’anno rientra sicuramente anche The Brutalist, con il quale il regista Brady Corbet continua ad interrogarsi sulla storia recente e passata toccando eventi storici e pietre miliari della contemporaneità.
Nel film, Adrien Brody e Felicity Jones fuggono dalla devastazione perpetrata dalla Seconda Guerra Mondiale grazie all’incontro con un benefattore piuttosto misterioso, interpretato da Guy Pierce, che promette loro di fornirgli un viatico per uscire da quell’inferno.
La vicenda si estende per oltre 30 anni e viene raccontata in ben 4 lingue diverse: inglese, yiddish, italiano e ungherese, abbracciando di fatto altrettante culture per uno dei film più cosmopoliti e toccanti del 2024!